Calao Express 39 (Marzo 2008)
Mensile via Internet
Pubblicata con il sostegno di Plan
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* Degli EJT partecipano al forum sociale dell'Ovest Africano
* Un EJT tra le reti africane delle ONG e alla Riunione dei Ministri della Gioventù dell'Unione Africana
*Burkina Faso: l'AEJT sviluppa un partenariato con una ONG
*Burundi: due EJT al seminario sotto regionale degli educatori di strada
*Guinea Conakry: azioni di rilancio dell'AEJT e rinnovamento generazionale
*Rwanda: il Plan Rwanda coinvolge gli EJT nelle sue attività
*Senegal: l'AEJT Dakar ha inscritto alcuni ragazzi allo stato civile/ sensibilizzazione a Kafountine
Rubrica speciale: “Gli EJT stanno di fronte ai conflitti”
-Tchad: la solidarietà tra i membri dell'AEJT si sviluppa
-Burkina: posizione degli EJT sulle “rotture” a Bobo Dioulasso
*Pubblicazione-Jekawuli Info: bollettino semestrale degli EJT del Mali
* Degli EJT partecipano al Forum Sociale dell'Ovest Africano
Dal 25 al 27 Gennaio 2008, si è tenuto a Lomé -Togo la quarta edizione del Forum Sociale dell'Ovest Africano (FSOA). Questo forum ha raggruppato le associazioni, le ONG, i partner degli EJT come il Plan e l'Unicef, le autorità amministrative, politiche e tradizionali e i sindacati della CEDAO, autore del tema: «Governance e sovranità alimentare». I 16 delegati del MAEJT (Togo, Benin, Burkina-Faso, et Costa d'Avorio) hanno preso parte alle attività. In particolare nello “spazio dei giovani”. Le comunicazioni e i dibattiti hanno riguardato più temi: « Gioventù e leadership », « Gioventù e sviluppo », «Gioventù e APE» (Accordi di Partenariato Economico), «Quali condizioni per una pace duratura?»
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* Un EJT tra le reti africane delle ONG e alla Riunione dei Ministri della Gioventù dell'Unione Africana
Il 7 febbraio 2008, il MAEJT ha partecipato a una riunione delle reti africane delle ONG, che si è tenuta ad Addis (Etiopia), da Tambaké Tounkara. Il punto centrale delle discussioni era la creazione di un “movimento africano in favore dei bambini”. I partecipanti hanno discusso le tappe d'evoluzione della creazione del movimento e deliberato sugli obiettivi di questo movimento. Il MAEJT ha molto insistito sulla partecipazione e l'inclusione dei ragazzi e dei giovani in questo movimento, visto che questo è un movimento per i bambini. Il prossimo incontro è fissato per il mese di Maggio ad Addis sul tema “Bambini e povertà” per consolidare le conoscenze.
Tounkara ha partecipato dal 12 al 15 febbraio alla riunione di Speak Africa sull'avvio dell'anno della gioventù Africana. I giovani partecipanti si sono presi la parola e hanno spiegato quello che stanno facendo e quello che contano di fare per l'anno della gioventù. Questa riunione è stata incoronata dalla partecipazione dei ministri in carica della gioventù per elaborare una dichiarazione dei Ministri per l'anno della gioventù. Questi ultimi hanno anche discusso sul numero di paesi che hanno ratificato, firmato e promulgato la carta africana della gioventù. La prossima riunione è prevista nel 2010.
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*Burkina Faso: l'AEJT sviluppa un partenariato con una ONG
Dopo la settima Assemblea Generale del MAEJT che ha permesso ai membri dell'AEJT/B di incontrare Equomercato, una ONG italiana, si è sviluppato un partenariato commerciale con questa. Sono già due anni che l'AEJT/B riceve dall'ONG delle ordinazioni di oggetti d'arte tali come le moto e gli insetti fabbricati con dei barattoli di conserva; degli animali di zucca. Per quest'anno l'ordine è di 3000 euro. Un partenariato grazie al quale gli EJT che lavorano al centro dell'AEJT/B generano reddito.
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*Burundi: due EJT al seminario sotto regionale degli educatori di strada
Dal 19 al 21 Febbraio 2008, l'AEJT come membro della PIESR (Piattaforma degli Interenti a favore dei Bambini in situazione di strada) a partecipato al quinto seminario sub-regionale degli educatori di strada che raggruppa Burundi, Rwanda e RDC. Ci fu à Bujumbura al Centro Suédois sul tema centrale: “Quali strategie per un migliore reinserimento socio-economico dei bambini di strada nella regione dei grandi laghi.
L'AEJT vi è stato rappresentato da 2 delegati EJT (una ragazza e un ragazzo). Questo seminario è stato organizzato con il supporto finanziario dell'Unicef. Gli EJT hanno colto l'occasione e hanno sensibilizzato sui 12 diritti degli EJT e la loro implementazione per raggiungere un migliore status socio-economico dei bambini.
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* Guinea Conakry: azioni di rilancio dell'AEJT e rinnovamento generazionale
L'AEJT è in una fase di ristrutturazione e di ringiovanimento di tutte le sue strutture e dei suoi forum a livello locale e nazionale. Gli EJT si stanno muovendo per rinnovare le generazioni. Così i “più piccoli” sono coinvolti e responsabilizzati nella gestione dell'associazione. L'AEJT cerca di trovare le maniere più dinamiche e redditizi attraverso dei meccanismi per rendere durature tutte le attività che intraprendono.
A Nzérékoré gli EJT hanno condotto un'attività di sensibilizzazione sul “diritto a un lavoro leggero” e una campagna radiofonica con il Plan. Durante questa attività gli EJT hanno sensibilizzato la popolazione sulla tratta essendo la foresta di Guinea al confine con la Costa d'Avorio, la Liberia, la la Sierra Leone.
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*Rwanda: il Plan Rwanda coinvolge gli EJT nelle sue attività
Il Plan Rwanda coinvolge gli EJT di Kigali nelle sue attività. Dall'11 al 13 Febbraio 2008, il Plan Rwanda ha organizzato un laboratorio all'hotel Novotel Kigali durante il quale 4 EJT di cui 2 ragazzi e 2 bambini erano presenti. Il laboratorio si è svolto attorno a tre obiettivi:
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sviluppo e condivisione di una stessa conoscenza/comprensione sugli importanti problemi legati alla povertà incontrati dai bambini rwandesi e su come intervenire con un contributo;
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identificazione, valutazione e accesso ai bambini più vulnerabili alla povertà;
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condivisione delle conoscenze, delle buone pratiche e delle esperienze al fine di pianificare i programmi puntando ai problemi dei bambini appartenenti a comunità povere.
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*Senegal: l'AEJT Dakar ha inscritto alcuni ragazzi allo stato civile/ sensibilizzazione a Kafountine
-Dakar:
Il 7 febbraio 2008, il Tribunale Dipartimentale di Rufisque ha accordato una udienza ambulante all'AEJT di Dakar a Niakulrab, un villaggio localizzato dentro la comunità locale di Sangalkam. Durante l'udienza, si sono registrati 94 alunni della scuola primaria del villaggio, che non avevano ancora il certificato di nascita. 98 bambini e ragazzi dei villaggi circostanti di età tra i due e i venti anni hanno ugualmente beneficiato di queste iscrizioni. Un totale di 192 bambini e ragazzi sono stati inscritti. Erano presenti a questo avvenimento i funzionari del tribunale citato sopra (cancellieri, magistrati..) le autorità municipali del comune di Sangalkam, il Capo del Villaggio, il Direttore e il corpo insegnanti della Scuola, la popolazione, i rappresentanti dell'AEJT e della sua struttura di sostegno, Enda Gioventù in Azione. Le tasse d'iscrizione dei 94 Alunni sono state prese in carico dall'Enda,mentre quelle degli altri 98 bambini sono state prese in carico dai loro genitori. Il Direttore della scuola é stato designato per fare il controllo.
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-Ziguinchor:
Il 12 febbraio 2008, una grande delegazione di Enda Acas con due EJT al suo fianco si è recata a Kafountine per onorare la giornata detta del “padrino/compare”. Il carnevale che è giunto alla sua decima edizione, è stato organizzato per promuovere il villaggio di Kafountine. I partecipanti hanno imperniato il loro programma sull'ambiente e la sensibilizzazione sulla sanità. E' nel senso che stato un investimento umano illustrato dalla raccolta dei rifiuti sulla spiaggia e nel villaggio e una sensibilizzazione sull'AIDS, attraverso due scenette. I partecipanti hanno incontrato molti bambini che fanno il lavoro di scarico del pesce, la tessitura delle reti,la decorticazione del pesce affumicato, l'affumicatura o il lavaggio delle piroghe. Questo lavoro tocca non solamente i bambini dei pescatori ma anche gli altri che non vanno a scuola. Quelli che vanno a scuola lavorano dopo i corsi per qualcheduno. L'AEJT/Ziguinchor sta riflettendo su come intervenire per l'avvenire in questa Zona in vista di allargare la loro associazione.
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Rubrica speciale: 'Gli EJT stanno di fronte ai conflitti'
In febbraio, il Tchad e il Burkina hanno rispettivamente conosciuto una ribellione armata assassina a Ndjaména, e alcune sommosse a Bobo-Dioulasso risultanti dalle manifestazioni dei commercianti contro il caro vita. Qui sotto alcuni commenti degli AEJT di queste città.
-Tchad: la solidarietà tra i membri dell'AEJT si sviluppa
“A Tchad, è difficile ma si va avanti... Gli EJT di Tchad stanno bene” - ha affermato l'animatore Bernabé al telefono. Ce n'è una grande parte che si è spostata verso il Camerun e quelli che sono rimasti a Ndjaména continuano le loro attività quotidiane. La solidarietà tra i membri di una stessa associazione in un periodo difficle si manifesta attraverso l'apporto morale nelle sedute di scambio.
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-Burkina: posizione degli EJT sulle “rotture” a Bobo Dioulasso
A Burkina, “noi EJT siamo per le marce pacifiche, nell'ordine e la disciplina, non per fare danni. La politica ai politici e i danni a chi ha le braccia grosse.” E' in questi termini che Frédéric riassume l'atteggiamento degli EJT del Burkina durante gli avvenimenti di Bobo Dioulasso, dove una marcia di commercianti contro l'aumento vertiginoso dei costo delle derrate di prima necessità è degenerata.
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*Pubblicazione-Jekawuli Info: bollettino semestrale degli EJT del Mali
Il quattordicesimo numero di Novembre 2007 di questo bollettino d'informazione dei Bambini e Ragazzi Lavoratori del Mali è uscito. Si può trovare tra le altre delle informazioni sul laboratorio di bilancio del capitale delle buone esperienze degli EJT nel processo della lotta contro l'esodo precoce e la tratta dei bambini; degli articoli su quello che fanno gli EJT in termini d'educazione, di fumetti sull'educazione come articoli sulle riunioni alle quali gli EJT hanno partecipato.
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