Raccolta di medicinali per gli ospedali argentini
IL GIORNALE DI VICENZA
«Medicine sotto l’albero», iniziativa di solidarietà dell’Asoc
di Nicla Signorelli
Metti sotto l’albero un pacchetto di aspirina. È il
motto coniato per il Natale 2005 dall’associazione Asoc di
Vicenza, la onlus che si occupa di solidarietà e cooperazione
nel Terzo mondo. Per la prima volta dall’inizio del suo intervento
in Argentina nel gennaio 2003, l’associazione di corso Fogazzaro
ha infatti lanciato un appello alla città in festa: aiutateci
a riempire i magazzini di cinque ospedali di Buenos Aires.
Inizia così la sfida per un acquisto solidale a Vicenza.
Grazie alla collaborazione di una ventina di punti vendita in città
(il cui elenco è disponibile sul sito internet www.asoc.it),
chiunque potrà infatti partecipare fino al 28 febbraio prossimo
alla raccolta fondi lanciata dall’Onlus col titolo “Medicine
sotto l’albero”.
Scopo della compagna è finanziare l’acquisto in loco
di medicine e attrezzature specifiche, quali un ecodoppler o un
impianto per l’ossigeno, senza trascurare però anche
la fornitura di aspirina e antibiotici per bambini.
«Le modalità di partecipazione sono semplici - spiega
Aldo Prestipino, presidente di A.So.C -. È sufficiente infatti
recarsi in uno dei 17 negozi aderenti all’iniziativa e che
saranno riconoscibili grazie all’esposizione in vetrina della
locandina del progetto, e qui effettuare i propri acquisti ordinari.
Il 3 per cento circa di ogni spesa andrà così a finanziare
i cinque ospedali del distretto di Chascomus, a Buenos Aires».
Il filo diretto con l’Argentina non è nuovo alla provincia
di Vicenza. Già l’anno scorso infatti, l’associazione
di corso Fogazzaro, che oggi conta 200 soci e altre centinaia di
sottoscrittori impegnati in più parti del mondo, è
riuscita ad inviare ai cinque ospedali argentini un valore commerciale
di circa 50 mila euro in medicine, grazie ai contributi di Comuni,
aziende ospedaliere e organizzazioni a sfondo sociale.
«Il bello di quando si inziano rapporti come il nostro - commenta
Prestipino -, è lo sviluppo che segue ad un progetto piccolo
e finalizzato come il recupero di medicinali. I Comuni e i distretti
cui afferiscono gli ospedali si sono consorziati con le associazioni
di cittadini e con il Ministero provinciale di Sviluppo umano, allo
scopo di garantire una distribuzione equa di medicinali e attrezzature
nei casi di necessità».