Notizie dal MAEJT: CALAO EXPRESS 148 (marzo 2016)

CALAO EXPRESS 148(marzo 2016)

Bollettino elettronico del Movimento Africano di Bambini e Giovani Lavoratori (MAEJT)

Pubblicato da Enda TM

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*MAEJT: riunione del Gruppo Esecutivo Manageriale
*Camerun: capitalizzazione delle opinioni dei bambini sui rapporti della CDB e CADBEE
*Costa d’Avorio: inchiesta sui lavori pericolosi svolti dai bambini
*Guinea: formazione degli EJT sulla comunicazione dei casi e presa in carico dei bambini in mobilità
*Niger: formazione sulla protezione e i diritti del bambino e le forme di violenza
*RDC: sensibilizzazioni in un campo rifugiati
*Sierra Leone: sviluppo di una AGR
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* MAEJT: riunione del Gruppo Esecutivo Manageriale
Dal 22 al 7 di febbraio 2016, il Gruppo Esecutivo Manageriale (GEM) del MAEJT ha svolto la sua prima riunione dell’anno a Dakar – Senegal. Durante la riunione, i partecipanti hanno scambiato le loro esperienze, hanno esaminato le tabelle dei laboratori di formazioni delle visiti e dei gruppi di appoggio tecnico, degli aiuti alla realizzazione dei piani di azione degli EJT e delle coordinazioni. Hanno esaminato e riattualizzato le tabelle delle visite di coordinamento alle AEJT tra il 2012 e il 2015, successivamente hanno esaminato, validato e approvato i rapporti narrativi annuali del 2015 di Save the Children Finlandia e Svezia. Hanno fatto l’analisi annuale dei budget di Save the Children Finlandia e Svezia e della Fondation OAK nel febbraio 2016, hanno pianificato il budget Save the Children Finlandia e Svezia e discusso con i partecipanti sui risultati del 2015. Il GEM ha ricevuto la visita di un consulente di Save the Children Spagna y ha dibattuto con Save the Children sui termini di referenza della valutazione finale del progetto «i bambini lavoratori attori della propria protezione» Codice dei principi del MAEJT sulle AGR. I delegati hanno anche condiviso le informazioni sulla CEDEAO e l’Unione Africana, hanno fatto il punto sulle nuove attività del MAEJT e riflettuto sul futuro del Movimento.
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* Camerun: capitalizzazione delle opinioni dei bambini sui rapporti della CDB e CADBEE
Dal 16 al 20 febbraio 2016, il Comitato di Coordinazione delle AEJT del Camerun ha organizzato un laboratorio di capitalizzazione delle opinioni dei bambini nelle elaborazioni dei rapporti complementari sull’applicazione della Convenzione dei Diritti del Bambino (CDB) e della CADBEE in Camerun. Il laboratorio, che si è tenuto a Mfou, ha riunito 25 tra bambini e giovani dell’AEJT e di diverse organizzazioni di difesa e promozione dei diritti dei bambini. L’organizzazione di questo laboratorio è dovuta anche al fatto che la AEJT Camerun è stata coinvolta nel processo di elaborazione di questi documenti attraverso la Coalizione Camerunense delle ONG per la Difesa dei Diritti del Bambino (COCADE). Poiché questo processo aveva raccomandato che si organizzasse un dibattito tra bambini, la AEJT hanno preso l’iniziativa di organizzare questo laboratorio nel corso del quale tutte le raccomandazioni dei bambini sono state inserite nel rapporto.
Una dichiarazione, che includeva la costatazione dei bambini e le raccomandazioni fatte nei confronti del Governo camerunense da un lato, e delle OSC/ONG dall’altra, è stata la base del lavoro del laboratorio di validazione del rapporto della CDB. Il laboratorio è iniziato il 18 febbraio e vi hanno partecipato due EJT. Si segnala che un bambino membro dell’AEJT è stata proposto per fare parte della delegazione che difenderà il rapporto a Ginevra. È stato inoltre elaborato un piano di controllo dell’applicazione delle raccomandazioni fatte dai bambini.
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* Costa d’Avorio: inchiesta sui lavori pericolosi svolti dai bambini
Dal 20 gennaio al 5 febbraio 2016, la AEJT- Grand Bassam ha svolto un’inchiesta sui lavori pericolosi svolti dai bambini. Nel corso dell’inchiesta, gli EJT hanno recensito 13 casi: 2 fabbri che hanno preso una scossa elettrica, 4 carrozzieri bruciati dal cannello di saldatura, 2 elettrauto vittime di un’esplosione di una batteria che hanno riportato cicatrici sul corpo e il viso, 5 meccanici che soffrono di dolori causati dal sollevamento dei motori. In seguito a questa inchiesta, gli EJT hanno organizzato una riunione di scambio con l’ufficio esecutivo dell’associazione dei meccanici di Bassam al termine della quale hanno organizzato una formazione di rafforzamento delle capacità dei maestri artigiani formatori (MAF) e di due bambini per ogni laboratorio sui 12 diritti degli EJT. Questa formazione si è svolta nel cortile del garage Diallo, nel quartiere Congo. Una decina di bambini sono stati scritti ai corsi di alfabetizzazione da parte dell’AEJT.
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* Guinea: formazione degli EJT sulla comunicazione dei casi e presa in carico dei bambini in mobilità
Dal 10 al 12 febbraio 2016 si è tenuta al centro C.F.P di Labé una formazione sul ruolo degli EJT nella comunicazione dei casi e sul lavoro comunitario di presa in carico dei bambini in situazione di mobilità. Organizzato per la Coordinazione Nazionale delle AEJT di Guinea, in collaborazione con Sabou Guinea e con l’appoggio economico dell’Unione Europea e di Save the Children, il laboratorio ha coinvolto 20 partecipanti provenienti dai gruppi di base dell’AEJT di Labé. Nel corso della formazione, i partecipanti hanno definito qualche concetto chiave legato alla mobilità quali: la migrazione, il migrante per tutta la vita, il migrante recente, il migrante di ritorno. Sono stati identificate le cause delle migrazioni e mobilità, così come le opportunità e i rischi che ne derivano, specialmente tra i bambini e i giovani. Hanno anche rivisto le diverse tappe della protezione dei bambini in situazione di mobilità, tra le altre: identificazione del bambino, ricerca della famiglia, valutazione della situazione personale, familiare e del contesto del bambino, elaborazione di un progetto di reinserimento del bambino e presa in carico del bambino dopo il suo rientro nella famiglia e/o nella sua comunità. I partecipanti hanno altresì rivisto le tre dimensioni della protezione secondo il manuale di protezione del MAEJT (3P4), cioè: la prevenzione, l’accompagnamento e la promozione dei diritti del bambino. La stessa formazione è stata realizzata con gli EJT della città di Mamou, grazie all’appoggio finanziario di Servizio Sociale Internazionale Africa dell’Ovest (SSI-AO). Ha coinvolto 24 partecipanti provenienti dalle AEJT di 14 città. Gli EJT hanno potuto così accrescere gli strumenti per proteggere i loro pari da ogni tipo di abuso, sfruttamento e tratta. Inoltre sono stati formati sugli standard del RAO
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* Niger: formazione sulla protezione e i diritti del bambino e le forme di violenza
Dal 18 al 22 gennaio 2016, la AEJT di Niamey ha preso parte ad una formazione sulla protezione e i diritti del Bambini, sulle differenti forme di violenza e il ruolo degli attori nella protezione del Bambino. La formazione, che si è svolta nei locali di SONGES (Niamey) a rafforzato le capacità di 140 EJT in termini di protezione e promozione dei diritti del Bambino, ha rafforzato le loro conoscenze sulle diverse forme di violenza e sui ruoli degli attori nella protezione del Bambino. Co-organizzata dall’ONG SONGES e dalla Direzione Regionale del Ministero della popolazione, della promozione della donna e della protezione del bambino, e finanziato da Save the CHildren Niger, la formazione ha fornito a questi attori gli strumenti affinché possano essere più efficaci, sia nella prevenzione che nelle risposte ai problemi di protezione che affliggono i bambini nella regione di Niamey.
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* RDC: sensibilizzazioni in un campo rifugiati
Dal 6 al 9 febbraio 2016, la AEJT/Beni ha organizzato una campagna di sensibilizzazione nel campo rifugiati di Mavivi in Beni, sul tema «L’integrazione dei bambini nelle famiglie di accoglienza e l’adesione dei bambini e dei giovani all’AEJT/Beni». L’attività ha permesso di fare il punto della situazione riguardo i bambini che vivono nel campo sotto l’accompagnamento della loro struttura d’appoggio l’Unione Fa la Forza (UFF), e si poneva l’obiettivo di coinvolgere più bambini nell’adesione all’AEJT e di favorire l’integrazione socio-economica nelle famiglie di accoglienza. Sono stati creati tre gruppi di base nel campo. Essi raggruppano 215 membri, tra cui 158 bambini, 57 giovani e 32 genitori/simpatizzanti che hanno compreso la filosofia del MAEJT e hanno aderito all’AEJT. Gli EJT hanno donato loro dei vestiti e generi alimentari per la loro sussistenza, e degli opuscoli che descrivono le attività dell’associazione. Questa azione aiuterà a dare molta più visibilità alle azioni degli EJT nel contesto. Il capo del campo ha, inoltre, raccomandato agli EJT di mettere uno striscione con tutti i dati dell’associazione e di organizzare delle visite periodiche per assicurarsi dell’incremento delle attività degli EJT nel capo.
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* Sierra Leone: sviluppo di una AGR
Grazie alla campagna di aiuto sociale sulla disinfezione senza sosta, lanciata in occasione dell’epidemia di Ebola e l’apporto dei Movimenti, durante quel periodo, le autorità del distretto di Kambia, su richiesta degli EJT, hanno offerto 25 appezzamenti di terra all’AEJT affinché si lanci nelle attività agricole, particolarmente nelle attività generatrici di reddito. Perciò, gli EJT hanno investito nella produzione agricola come per esempio la risicoltura. Questo investimento è fondato su un approccio basato sulla reciprocità, ciò significa che tutti i guadagni ottenuti serviranno a sostenere l’educazione degli orfani, semi-orfani e dei bambini che vivono per strada nel distretto di Kambia. Gli EJT beneficiari sono 100, in totale, di cui 57 bambine e 43 bambini, i quali riceveranno uniformi, cartelle, penne, scarpe e un anno di retta scolastica gratuita.
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A presto con il Calao Express n°149!

Testo tradotto per conto del MAEJT da ASoC Onlus - Vicenza - Italia