Notizie dal MAEJT: CALAO EXPRESS 147 (febbraio 2016)

CALAO EXPRESS 147(febbraio 2016)

Bollettino elettronico del Movimento Africano di Bambini e Giovani Lavoratori (MAEJT)

Pubblicato da Enda TM

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*Benin: una EJT eletta nel Consiglio Dipartimentale dei Bambini
*Burkina Faso: protezione delle frantoiste contro le peggiori forme di lavoro dei bambini
*Burundi: formazione sui danni dovuti al consumo di stupefacenti
*Costa d’Avorio: albero di Natale, ricompensa al merito
*Camerun: chiusura delle attività nell’AEJT di Douala
*Gambia: organizzazione di un «Katchaa Show»
*Guinea: festeggiamenti per la fine dell’epidemia di Ebola
*Mauritania: formazione sugli Standard di Protezione del RAO
*Niger: sensibilizzazione sulla riduzione dei rischi di catastrofi

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*Benin: una EJT eletta nel Consiglio Dipartimentale dei Bambini
Il 26 dicembre, Djouwératou, attuale delegata nazionale dell’AEJT di Benin e membro del Gruppo Esecutivo Manageriale (GEM) del MAEJT, è stata eletta vice-presidente del Consiglio Dipartimentale dei Bambini di Atacora-Donga. Questa elezione dona ancora più speranza agli EJT di Benin per conservare un posto nelle elezioni del Consiglio Consultivo dei Bambini, sia a livello comunale che dipartimentale. Vista l’importanza di partecipare alle prese di decisioni, gli EJT continuano la lotta negli altri dipartimenti per accedere alle istanze di presa di decisioni dei bambini ed influenzare le politiche relative all’infanzia.
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* Burkina Faso: protezione delle frantoiste contro le peggiori forme di lavoro dei bambini
Il 30 dicembre 2015, 21 ragazze frantoiste della cava di pietre di Pissy hanno ricevuto ciascuna un assegno di 100.000 Franchi CFA e una bicicletta. Le ragazze sono state formate durante il mese di settembre in temi di salute e sicurezza sul lavoro, a cura di un ispettore del lavoro e di un membro della CN/AEJTB sui fattori di rischio professionale, i principi, le fasi, le misure e i livelli della prevenzione e le conseguenze per il lavoratore e la sua famiglia. Le partecipanti hanno appreso i concetti di pericolo, rischio, incidente sul lavoro, malattia professionale e salute al lavoro. I doni ricevuti hanno contribuito al ritiro delle ragazze dei lavori giudicati pericolosi per la loro salute (frantumazione, trasporto di granito e aspirazione del fumo dei pneumatici bruciati e della polvere). Essi le hanno aiutate ad adoperarsi per partecipare alla presa in carico delle loro famiglie (scolarizzazione di fratelli/sorelle, acquisto di cibo e partecipazione agli eventi sociali della famiglia). E’ stato grazie all’appoggio economico della ONG Diakonia, in collaborazione con la Rete di Azione per la Prevenzione e la Protezione dei Bambini in Difficoltà (RAPPED) di cui fa parte la CNAEJTB, che è stato possibile togliere le ragazze dalla cava di pietra di Pissy, per proteggerle in modo migliore dalle peggiori forme di lavoro.
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* Burundi: formazione sui danni dovuti al consumo di stupefacenti
Dal 7 al 12 gennaio, negli edifici della Scuola Primaria di Mushasha, la SEST Bujumbura Rural ha organizzato una formazione sui danni dovuti al consumo di stupefacenti, che ha coinvolto gli EJT minori di 18 anni, in collaborazione con la ONG “Search For Common Ground”. Questo flagello è diventato una brutta abitudine in molte località. Più di 100 EJT, di 4 Gruppi di Base hanno ricevuto la formazione per diventare gli attori principali nella lotta contro questo flagello. Gli EJT hanno beneficiato anche di una formazione su come realizzare delle casse di risparmio per avere maggiore possibilità nella creazione delle loro Attività Generatrici di Reddito (AGR). Alla fine delle formazioni, gli EJT sono stati interrogati per testare il loro grado di formazione sui diversi temi. Coloro che hanno ottenuto buoni risultati sono stati premiati. In chiusura, è stata organizzata una partita amichevole tra i Gruppi di Base nel campo di calcio della Scuola Primaria Mushasha 2, in presenza delle autorità, genitori e associazioni.
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* Costa d’Avorio: albero di Natale, ricompensa al merito
Il 14 dicembre, in occasione delle feste di Natale, la AEJT di Grand-bassam ha costruito un albero di Natale nell’ EPP Jean Michel Moulod. Il tutto si è svolto alla presenza dei rappresentanti di Save the Children, del COGES, degli insegnanti e delle comunità religiose. Questa attività a richiamato più di 500 bambini provenienti da diverse corporazioni artigiane e studenti. La AEJT ha premiato i migliori 30 nel loro ambito di apprendistato e a scuola.
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* Camerun: chiusura delle attività nell’AEJT di Douala
Dal 18 al 19 dicembre, gli EJT di Douala hanno organizzato una cerimonia di chiusura delle loro attività nel quartiere Makèpè. In programma: esposizione di foto delle attività, consegna di materiale scolastico ai bambini, sfilata di moda, dibattito sugli abusi di cui sono vittime i bambini lavoratori e sul matrimonio precoce, organizzazione di un concerto. Hanno partecipato circa 2500 persone, la maggior parte delle quali era a conoscenza delle attività degli EJT: sensibilizzazioni, risanamento delle strade invase dalle acque, gruppi di ripetizioni per i bambini ed azioni puntuali nelle famiglie (aiuto alla salute, agevolazione della risoluzione dei problemi tra bambini e genitori ed accompagnamento di alcuni bambini prigionieri). Diversi genitori hanno promesso di aiutare gli EJT con del materiale da risanamento e del materiale scolastico dei bambini.
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*Gambia: organizzazione di un «Katchaa Show»
Dal 29 al 31dicembre 2015, la Coordinazione Nazionale delle AEJT ha organizzato un’attività culturale annuale denominata “Katchaa Show” a Farafenni. Nel corso dell’evento, le AEJT si radunano in una città, invitano le autorità e permettono ai bambini di discutere con esse sui problemi che li colpiscono. Hanno presenziato 120 EJT membri delle associazioni di Barra, Farafenni, Kaur, Pakalinding e Soma. L’attività si è aperta con una carovana seguita dalla cerimonia ufficiale al Centro dei Giovani di Farafenni, a cui hanno partecipato genitori, amici, il direttore del Centro, gli insegnanti e il rappresentante del Consiglio Regionale. Ci sono state canzoni, poesie, danze e uno spettacolo teatrale sull’Ebola, il maltrattamento dei bambini, la gravidanza tra le adolescenti e il diritto ad essere rispettati. I genitori sono stati molto contenti e hanno rinnovato la loro fiducia nell’Associazione, perché considerano che possa contribuire ad un avvenire migliore per il loro figli. La AEJT ha registrato 42 nuovi membri, in maggioranza ragazze. I rappresentanti del consiglio regionale ha promesso di sostenere l’associazione di Farafenni.
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* Guinea: festeggiamenti per la fine dell’epidemia di Ebola
La AEJT di Forécariah in collaborazione con le autorità della Prefettura, ha organizzato il 7 gennaio presso il Municipio, i festeggiamenti per la fine dell’epidemia di Ebola in Guinea. La cerimonia ha riunito la popolazione attorno a un’ideale comune che è quello di festeggiare insieme, mano nella mano, la dichiarazione fatta dallo Stato e riguardante la cessazione dell’epidemia su tutto il territorio guineano. La sensibilizzazione è stata fatta per avere maggior prudenza e su come evitare per il meglio ogni cosa che tocca la salute, perché l’epidemia di Ebola ha influito molto sulla vita delle comunità del punto di vista sociale, economico e culturale. Le autorità, i partner, i genitori e datori di lavoro degli EJT si sono rallegrati delle attività dell’AEJT e hanno promesso di sostenere le loro attività nella città.
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* Mauritania: formazione sugli Standard di Protezione del RAO
Dal 7 al 9 gennaio, la Coordinazione Nazionale delle AEJT della Mauritania ha ospitato un laboratorio di formazione sugli Standard di Protezione della Rete Africa dell’Ovest (RAO). L’obiettivo era di dare ai partecipanti gli strumenti per la compilazione dei moduli. Hanno partecipato 30 persone tra delegati EJT, accompagnatori e delegati di due ONG (AFCF e Fonda Noura). Durante tre giorni sono stati formati sulla compilazione di tre schede: la scheda di identificazione e ricerca della famiglia; l’elaborazione del progetto di reinserimento/formazione del bambino e il controllo-valutazione della reintegrazione. Gli EJT hanno acquisito gli strumenti per identificare al meglio i bambini che hanno bisogno di protezione, specialmente i bambini in situazione di mobilità. Faranno una comunicazione dei risultati di questo laboratorio ai loro compagni per aiutarli meglio a fare il lavoro sul campo.
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* Niger: sensibilizzazione sulla riduzione dei rischi di catastrofi
Il 20 dicembre, la Coordinazione Nazionale delle AEJT del Niger in collaborazione con la AEJT Harobanda ha organizzato una giornata di sensibilizzazione a Kirkissoye/Niamey, sulla riduzione dei rischi di catastrofe, attraverso scenette e teatro partecipativo, messaggi e animazioni culturali. L’animazione ha messo l’accento sulle inondazioni durante la stagione delle piogge e nel periodo di piena. En in questi due momenti che il livello dell’acqua dei fiumi cresce fino ad inondare gli abitanti della riva destra causando danni e perdite di tutti i tipi. Hanno partecipato più di 500 persone circa, tra cui diverse AEJT, i mezzi di comunicazioni quali Radiotélévision Ténéré, la Croce Rossa, i pompieri e le autorità governative e tradizionali.
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Appuntamento a marzo con il Calao Express n°148!

Testo tradotto per conto del MAEJT da ASoC Onlus - Vicenza - Italia