Calao Express maggio 2014
CA L A O E X P R E S S 126 (maggio 2014)
Bollettino mensile online del Movimento Africano dei bambini e Giovani Lavoratori
(MAEJT)
Pubblicato da Enda TM con il supporto di Plan
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http://www.maejt.org
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* MAEJT: partecipazione alla 23ª sessione del Consiglio Africano di Esperti sui Diritti e la Salute del Bambino (CAEDBE) dell’Unione Africana
* MAEJT: incontro tra GEM/Enda/Save the Children
* Etiopia: partecipazione attiva dei bambini
* Africa Centrale: malgrado la situazione preoccupante, gli EJT continuano ad organizzarsi
* Guinea: gli EJT in lotta contro l’Ebola
* Mali: i gruppi di base e le popolazioni vicine parlano del virus Ebola
* Mauritania: consegna dei materiali e firma di un accordo di partenariato
* Togo: lotta contro le pratiche socioculturali nocive per la salute e contro le MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili)/AIDS
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* MAEJT: partecipazione alla 23ª sessione del Consiglio Africano di Esperti sui Diritti e la Salute del Bambino (CAEDBE) dell’Unione Africana
Dal 9 al 16 aprile 2014 si è tenuto a Addis Abeba, Etiopia, la 23ª Sessione del Comitato Africano di Esperti sui Diritti e la Salute del Bambino (CAEDBE) dell’Unione Africana. Durante questa sessione sono state presentate le raccomandazioni fatte dal Forum delle Organizzazioni della Società Civile che si è tenuto a Dakar dal 2 al 4 aprile 2014. Sono stati condivisi i problemi relativi all’educazione e sono state discusse dal Comitato le raccomandazioni per migliorare la qualità dell’educazione gratuita ai bambini. Il MAEJT ha fatto una breve presentazione sul diritto degli EJT di leggere e scrivere. Il movimento ha focalizzato le sue attività sull’educazione e sulle sfide del sistema scolastico, insistendo sull’utilità di un’educazione che risponda ai bisogni dei bambini. Il MAEJT ha anche chiesto affinché «i membri del Comitato, ovunque essi siano, trovino del tempo per ascoltare subito le versioni dei fatti presentate dai gruppi e dalle organizzazioni dei bambini, e per condividere i loro pensieri o approvare le loro proposte». Per ciò che riguarda il matrimonio precoce, si tratta di migliorare i messaggi in relazione a questa tematica fornendo gli strumenti per affrontare il problema con successo. Nei loro interventi, i membri del Comitato e i partecipanti hanno trovato le proposte degli EJT pertinenti e hanno approvato le riflessioni del MAEJT.
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* MAEJT: incontro tra GEM/Enda/Save the Children
Dal 7 all’11 aprile 2014 si è riunita a Dakar, Senegal, una delegazione del Gruppo Esecutivo Manageriale (GEM) del MAEJT. Oltre ai responsabili Enda, la delegazione ha incontrato i partner di Save the Children e ha discusso con loro il nuovo progetto 2014-2016 intitolato «I bambini lavoratori attori della propria protezione», creando un lega tra MAEJT, ENDA e Save the Children. L’8, 9 e 10 aprile la delegazione ha tenuto delle sessioni di lavoro con Save the Children nel corso delle quali sono state esaminate a fondo le procedure e le esigenze dei finanziatori, in modo tale che tutte le parti interessate del progetto possano rispettarle. L’8 aprile il GEM ha presentato il suo movimento, i suoi obiettivi e le procedure operative, dalla base fino a livello regionale. Nel pomeriggio, i membri del GEM hanno portato i rappresentanti di Save the Children a visitare il Gruppo di Base degli EJT di Mbao. Gli EJT (principalmente ragazze) hanno organizzato sul posto un dibattito sulle violenze sessuali fatte alle ragazze, focalizzandosi sulle cause e le conseguenze. Hanno anche identificato qualche possibile soluzione come l’intensificazione delle attività di sensibilizzazione al fine di rendere i genitori maggiormente responsabili e le ragazze più vigili e pronte a denunciare gli autori degli stupri, di informare le popolazioni sugli effetti lesivi delle violenze sessuali sulle ragazze, ecc.
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* Africa Centrale: malgrado la situazione preoccupante, gli EJT continuano ad organizzarsi
Malgrado la situazione preoccupante che prevale nei loro paesi, gli EJT della Repubblica Centro Africana cercano di organizzare delle attività di sensibilizzazione sulla pace: fanno da mediatori tra i gruppi armati dei loro quartieri, fanno visita alle famiglie e discutono con i genitori e i bambini sulle conseguenze della violenza nelle loro vite e sui benefici di una Repubblica Centro Africana unita che vive in pace.
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* Etiopia : partecipazione attiva dei bambini
A diversi livelli, gli EJT partecipano alla realizzazione dei progetti che coinvolgono i bambini e i giovani che MCDP (missione per il programma di sviluppo locale), la struttura di appoggio della loro AEJT, negozia per differenti strati sociali. I progetti coinvolgono i seguenti: il sistema di protezione dei bambini a base comunitaria, la prevenzione dei bambini vittime, ecc. La partecipazione dei bambini in queste attività è piuttosto notevole. I bambini esprimono le loro opinioni e punti di vista attraverso la poesia, il teatro, le discussioni di gruppo, ecc., e aiutano i bambini lavoratori all’identificazione e al ritiro dal lavoro, particolarmente quelli che sono nel settore della tessitura tradizionale. Inoltre, agli EJT viene chiesto se sono interessati a ritornare alle loro comunità di origine e se sono disponibili a partecipare alle formazioni qualificanti previste nel progetto. L’AEJT ha iniziato a pubblicare una rivista annuale intitolata «La voce di un bambino» che affronta il problema del lavoro minorile e la tratta, i diritti fondamentali del bambino, le questioni che toccano i bambini e la famiglia, ecc.
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* Guinea: gli EJT in lotta contro l’Ebola
La pandemia di Ebola ha scatenato il panico tra le popolazioni. Tutti gli attori si sono mobilitati per contrastare la malattia, avviando azioni di prevenzione. Il 12 aprile 2014, l’AEJT di Conakry ha organizzato una giornata di sensibilizzazione nei Gruppi di Base e nei mercati dei comuni di Ratoma e Matotoa, per proteggere i suoi membri contro la febbre emorragica del virus Ebola. L’attività è stata realizzata con l’appoggio tecnico e finanziario della Coordinazione Nazionale delle AEJT della Guinea (CNAEJTG). Durante questa campagna, gli animatori EJT accompagnati dai rappresentanti della CNAEJTG hanno informato i gruppi di base sui modi di trasmissione e metodi di prevenzione del virus Ebola, hanno distribuito 110 sacchetti d’acqua e 105 di cloro, ecc., per permettere agli EJT dei gruppi di base, dei mercati e di qualsiasi altro posto di essere protetti e di mettersi al riparo da questa crudele epidemia. Questa campagna di sensibilizzazione ha toccato più di 36 gruppi di base, di cui 679 EJT di Conakry. È stata molto apprezzata dalla popolazione, le autorità e i partner che proteggono i diritti del bambino. Cinque nuovi gruppi di base, di cui 3 a Ratoma e 2 a Matoto, hanno aderito all’associazione. Seguendo l’esempio dei loro compagni di Conakry, gli EJT delle altre parti del paese colpite dalla pandemia (Kissidougou, Gueckedou, Macenta) stanno facendo delle sensibilizzazioni porta a porta per far passare i messaggi di prevenzione della malattia. Gli EJT di N'zerekoré invece contano di organizzare una giornata di formazione per i membri dell’AEJT sulle misure precauzionali da prendere per contribuire al meglio alla lotta contro l’Ebola.
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* Mali: i gruppi di base e le popolazioni vicine parlano del virus Ebola
Il virus Ebola ha creato il panico in alcune aree di Bamako. Per questa ragione, l’AEJT di Mali ha organizzato delle campagne di sensibilizzazione a Senou e Lassa, due quartieri periferici di Bamako. Gli EJT hanno animato le discussioni all’interno dei gruppi di base e con le popolazioni vicine dando loro le informazioni sulla febbre emorragica Ebola: tutto ciò che può esporre la popolazione alla malattia, i modi di contaminazione e i sintomi (febbre, vomito, diarrea, perdite di sangue, ecc.), così come le precauzioni e i modi di prevenzione da prendere in considerazione per non contrarre questa malattia. Al momento solo tre casi sospetti sono stati identificati nel paese.
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* Mauritania: consegna dei materiali e firma di un accordo di partenariato
Dopo sei mesi di formazione professionale sulle acconciature, il cucito e l’informatica, gli EJT di Boghé, Bababé, Kaédi, Nouadhibou e Nouakchott hanno ricevuto il materiale, utilizzato nei settori appena citati, per l’avviamento dell’AGR, come l’apertura di saloni, ecc. Per una buona gestione delle loro future AGR, è stata organizzata una sessione formazione per la gestione di una AGR e la progettazione degli strumenti. La consegna del materiali si inserisce nel Progetto «miglioramento della qualità di vita dei bambini e giovani lavoratori e dei membri delle loro famiglie attraverso il consolidamento delle capacità della società civile».
Inoltre, in seguito alla visita di supporto tecnico avvenuta in marzo 2014, l’AEJT di Mbagne ha firmato un accordo di partenariato in collaborazione con le autorità della città (prefetto e sindaco). Questo accordo ha per obiettivi: affidare all’associazione alcune attività, rinforzare la visibilità dell’associazione e garantire la totale sicurezza durante le attività.
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* Togo: lotta contro le pratiche socioculturali nocive per la salute e contro le MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili)/AIDS Niamtougou: inserita nella realizzazione del suo piano di azione, l’AEJT di Niamtougou ha organizzato una sessione di sensibilizzazione per il grande pubblico nel corso della quale gli EJT hanno sensibilizzato le persone sulla necessità di abbandonare e di lottare contro le pratiche socioculturali nocive che colpiscono la salute del bambino. Durante questa attività, ci sono stati dei concorsi di ballo e altri giochi che hanno permesso a centinaia di bambini presenti di divertirsi e di conoscersi. I vincitori dei vari giochi hanno lanciato dei messaggi nei riguardi delle autorità sul tema del giorno: attuazione di programmi o sviluppo di azioni concertate per meglio proteggere i bambini contro tutte le forme di violenza nei loro luoghi, comprese le mutilazioni genitali femminili. Questa attività è stata condotta in tre Cantoni.
Amégnra: il diritto all’assistenza sanitaria in caso di malattia è uno dei diritti fondamentali degli EJT. Per contribuire alla concretizzazione di questo diritto, gli EJT di Amégnra hanno iniziato una campagna di sensibilizzazione sui mezzi di prevenzione e lotta contro le MST/AIDS. Questa attività è stata organizzata in tutti i gruppi di base, il 15 aprile 2014. In questa occasione, gli EJT e le loro comunità si sono scambiati i modi e i strumenti per incrementare la lotta contro l’AIDS.
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Pubblicazioni: «La sfida degli EJT n° 14» con incluso il poster La sfida degli EJT n.14: http://www.maejt.org/page%20anglais/pdfs/WCY%20face%20the%20Challenge%2014%20pdf%20et%20image/WCYfacechallenge%2014%20eng.pdf
Poster: http://www.maejt.org/page%20anglais/Posters/Poster%20defi%2014%20anglais%20et%20image/POSTERDEFI14anglais.pdf
