Calao Express luglio 2014

CA L A O E X P R E S S 128 (luglio 2014)
Bollettino mensile online del Movimento Africano dei bambini e Giovani Lavoratori
(MAEJT)
Pubblicato da Enda TM con il supporto di Plan
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* Camerun: concerto e marcia degli EJT
* Madagascar: attività culturali e ritrovo dei bambini
* Niger: attività collettive degli EJT con i bambini dei rifugiati malesi
* Nigeria: simposio sul futuro dei bambini e dei giovani
* RDC: visita ai Gruppi di Base e accertamento dei risultati ottenuti
* Senegal: marcia di sensibilizzazione sull’educazione
* Sierra Leone: proiezione del cartone animato Tounga e visita ai capi tribù
* Tanzania: visita all’orfanotrofio e ai bambini orfani all’ospedale

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Speciale: celebrazione della Giornata del Bambino Africano d parte degli EJT
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Il 16 giugno, Giornata del Bambino Africano, è un evento annuale che commemora il massacro dei bambini avvenuto a Soweto nel 1976. Gli EJT danno molta importanza a questa giornata e la commemorazione è un’occasione per invitare le persone a rispettare i diritti del bambino che sono spesso violati. Riportiamo alcuni articoli che mettono in evidenza le attività che si sono tenute quest’anno durante il 16 giugno in alcuni paesi sul tema «L’educazione di qualità dovrebbe essere gratuita e obbligatoria per tutti i bambini».

* Camerun: concerto e marcia degli EJT
Alla vigilia della commemorazione della Giornata del Bambino Africano, le delegazioni di varie AEJT come Soa, Obala Mfou, Yaounde e Etokola si sono mosse verso la città di Okola e hanno partecipato al concerto organizzato in serata dagli EJT. Ognuna di loro ha dovuto selezionare e rappresentare un’attività come la danza, la sfilata di moda, il teatro e altro, sul tema della celebrazione dei 20 anni del MAEJT. Il 16 giugno le delegazioni si sono riunite e hanno marciato vestendo i loro colori rappresentativi e portando dei manifesti con dei messaggi focalizzati sull’educazione e sui 20 anni del MAEJT dedicati alla protezione dei bambini in Africa. Durante questo evento, gli EJT hanno fatto visita alle autorità (sindaco, sottoprefetto e altri) per ringraziarli del loro sostegno.

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* Madagascar: attività culturali e ritrovo dei bambini
Gli EJT hanno celebrato il 16 giugno al centro Colombier con tutti i gruppi di base di Antananarivo. La manifestazione ha raggruppato 350 persone di cui 276 bambini. Tre gruppi di base hanno organizzato degli eventi per lasciare il segno in questa giornata e si sono tenute delle attività come la danza, le canzoni popolari e il circo. Gli EJT hanno espresso la loro gioia nel concretizzare il loro diritto all’educazione e di vivere con i loro genitori. Si sono poi dati appuntamento il 19 giugno allo stadio di Mahamasina dove, invitati dall’associazione «kely Mahefa Festival of Hope», si troveranno insieme ad altri bambini disagiati. Durante la giornata, i bambini hanno pregato insieme per un futuro migliore; hanno condiviso il cibo e ricevuto dei regali: libri, sapone e dentifricio.
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* Niger: attività collettive degli EJT con i bambini dei rifugiati malesi

L'AEJT d Niamey ha celebrato la giornata del 16 giugno in collaborazione con il suo partner Save the Children. Più di 100 EJT membri dei Gruppi di Base sono stati mobilitati durante questo evento che ha raggruppato i membri del club di Fada, i rifugiati malesi che vivono in Niger e alcuni artisti ospiti dell’evento. La giornata è iniziata con delle animazioni culturali che sono state poi seguite dal discorso del rappresentante di Save the Children, Niamey. Gli EJT e i bambini dei rifugiati malesi hanno recitato poesie e fatto degli sketch. Abbiamo notato che c’è stata una forte partecipazione dei rifugiati malesi, che ora vivono nei 5 quartieri di Niamey, ai quali sono stati consegnati dei regali alla fine della festa.
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* Nigeria: simposio sul futuro dei bambini e dei giovani
Per lasciare il segno in questa Giornata del Bambino Africano, l’AEJT Owode ha organizzato una manifestazione e un simposio sul tema: «Noi bambini costruiamo la nostra visione di un futuro sostenibile». Il tema affronta il problema dell’abbandono scolastico e della conseguente possibilità che i bambini entrino nelle gang di strada o facciano lavori pesanti come spingere i carretti per guadagnare dei soldi. Ci sono state molte persone che hanno condiviso le loro esperienze di vita con i bambini e i giovani al fine di incitarli a seguire la buona strada e costruire un futuro solido. Gli EJT hanno invitato i genitori a considerare sempre gli interessi migliori dei bambini; hanno chiesto loro di incoraggiarli a studiare per avere un’educazione di base di qualità che permetta loro di costruirsi un futuro migliore; hanno chiesto loro di ascoltarli e di proteggerli contro ogni discriminazione, abuso, violenza e sfruttamento ma anche di promuovere l’uguaglianza dei sessi, la partecipazione dei bambini, ecc.
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* RDC: visita ai Gruppi di Base e accertamento dei risultati ottenuti

La giornata del 16 giugno è iniziata con la visita agli EJT di Uvira da parte dell’organizzazione italiana «Incontro fra i Popoli» guidata dal suo presidente che, il 15 giugno, si era incontrato con il presidente dell'AEJT Uvira. Il 16 giugno sono andati a trovare 4 Gruppi di Base dell’AEJT scelti dai visitatori. Sul posto, la delegazione ha visto i risultati palpabili dei Gruppi di Base come lo stagno per piscicoltura, i forni costruiti dagli EJT, le capre (di cui gli EJT si prendono cura), i latticini come la panna che poi vendono, ecc. I visitatori sono rimasti colpiti dai Gruppi di Base che hanno incontrato.
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* Senegal: marcia di sensibilizzazione sull’educazione

L’AEJT di Thiès ha celebrato la 24a edizione della Giornata del Bambino Africano e la 26a edizione della settimana nazionale dell’infanzia con le AEJT di Diakhao, Diourbel, Fatick, Kaolack, Kawoune, Nioro e Sibassor, gli studenti dell’Istituto Nazionale dell’Educazione e della Formazione dei Giovani Ciechi (l’INEFJA) e delle scuole elementari pubbliche. Per sensibilizzare le persone, gli EJT hanno organizzato una marcia dalla sede dell’AEJT fino alla Promenade des Thièsois. Al loro arrivo gli EJT partecipanti alla marcia, gli studenti e i loro insegnanti così come gli alunni non vendenti dell’INEFJA che, a causa del loro handicap hanno raggiunto la piazza con un pullman, sono stati tutti ricevuti dai membri del Comitato di Protezione dell’Infanzia (CDPE). Dopo una valutazione fatta sull’educazione, i bambini hanno letto e consegnato la relazione al prefetto che ha ringraziato tutti i partecipanti alle attività di quella giornata impegnandosi a consegnare la relazione ai suoi superiori. Uno spettacolo e dei canti hanno chiuso la cerimonia. In serata si sono tenute delle attività culturali davanti la sede dell’AEJT e gli EJT hanno recitato per rendere omaggio a Mandiaye Ndiaye, un artista deceduto ai primi di giugno e scelto dall’UNICEF per promuovere il teatro in Senegal nell’ambito del progetto sulla protezione dei bambini. Più di 700 persone di cui più di 500 EJT hanno partecipato a questa giornata.
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* Sierra Leone: proiezione del cartone animato Tounga e visita ai capi tribù
Nel celebrare la giornata, gli EJT si sono rivolti agli alunni e alle comunità svantaggiate. L’AEJT Sierra Leone ha fatto vedere ai bambini di varie scuole il cartone animato del MAEJT «Tounga». I contenuti educativi di questo cartone, spiegato ai bambini in inglese e in lingua locale (krio), affrontano varie questioni tra cui il maltrattamento e la trascuratezza dei bambini in mobilità. Gli EJT hanno poi istruito i bambini su ciò che devono e non devono fare, i loro diritti e le loro responsabilità/doveri. Hanno ricordato loro che anche se hanno il diritto di non essere picchiati, hanno anche il dovere di obbedire ai loro genitori e di vivere come bambini e non come degli adulti. Inoltre, le sedi distaccate dell’AEJT che si trovano nelle province di Bo, Kenema e Kambia hanno fatto visita ai capi tribù dei villaggi per far conoscere i 12 diritti degli EJT attraverso delle campagne di sensibilizzazione. E’ stato messo in scena uno spettacolo teatrale intitolato «Il messaggio», che descrive la necessità di responsabilizzare i bambini nella costruzione della nazione. Questo spettacolo ha dato chiara immagine di come i bambini vengono molestati e ha fornito un’indicazione su come superare questi problemi.
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* Tanzania: visita all’orfanotrofio e ai bambini orfani all’ospedale

L’AEJT ha voluto lasciare il segno nella Giornata del Bambino Africano visitando l’orfanotrofio per bambini di Faraja, facendo visita ai bambini con l’HIV/AIDS e andando da quei bambini che migrano dai villaggi verso le città. Gli EJT hanno condiviso il cibo con i bambini, organizzato dei giochi con loro e intonato delle canzoni. Gli hanno anche fatto dei doni (vestiti, olio, riso, bevande, ecc.) e scattato delle foto con loro. Gli EJT hanno fatto visita ai bambini orfani dell’ospedale Mont Meru (l’ospedale regionale di Arusha), un ospedale governativo. Si sono fatti un’idea delle vite delle altre persone, hanno dato speranza alle madri dei pazienti e aiutato le mamme a dare da mangiare ai bambini. Questa visita si è conclusa con un preghiera per tutti.
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Guardate le foto su www.maejt.orge a presto con il prossimo Calao Express n°129 !

Tradotto da Italianats